BENVENUTI - TERVETULOA - VäLKOMMEN

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sabato 29 marzo 2008

INDOVINELLO

Appena lo nomini non c'è più!
Che cos'è?

IL PARLAMENTO ITALIANO



Il Parlamento italiano è costituito da 2 Camere aventi identiche funzioni, la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica. La Camera è costituita da 630 Deputati mentre il Senato da 315 Senatori. Il Senato comprende anche i Senatori a vita, vale a dire delle Persone che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nei campi scientifico, sociale, letterario ed artistico. I Senatori a vita sono nominati dal Presidente della Repubblica in un numero massimo di 5.
Tra i Senatori a vita ci sono anche gli ex Presidenti della Repubblica che sono senatori a vita di diritto.
La Costituzione italiana recita che ogni membro del Parlamento italiano rappresenta la Nazione.
Il 13 e 14 aprile prossimo, il Popolo italiano eleggerà i 630 Deputati ed i 315 Senatori.

Nella foto la facciata di Palazzo Madama, sede del Senato.

venerdì 28 marzo 2008

ANDREA PALLADIO: 500 ANNI DALLA NASCITA



Quest'anno cade il cinquecentesimo anniversario della nascita di Andrea di Pietro della Gondola, universalmente conosciuto come il Palladio. Nacque a Padova, allora parte della Repubblica di Venezia, nel 1508 e morì a Maser (Tv) nel 1580. Di umili origini, figlio di un mugnaio e di una casalinga, ha dato origine ad uno stile architettonico, lo stile palladiano, appunto - che aderisce ai principi classico-romani, in contrapposizione alla sfarzosità degli ornamenti rinascimentali. Il Palladio progettò numerose chiese, palazzi e ville, soprattutto a Vicenza dove si formò e visse. Fu sicuramente il più importante architetto della Serenissima. L'imitazione del suo stile architettonico fu molto diffusa in Europa soprattutto nei tre secoli successivi e dette origine ad un movimento che fu denominato neopalladianesimo. Per questo anniversario a Vicenza ed in altre parti del Veneto sono previste numerose iniziative per celebrare il grande Architetto.
Per maggiori informazioni: http://www.palladio2008.info/html/index.php (italiano-english-deutsch)

Nelle foto: la Basilica palladiana di Vicenza a sinistra - Villa Capra detta La Rotonda a destra.

Jalankulkijat Italiassa


Jalankulkijoiden pitäisi olla turvatummassa asemassa kadun käyttäjien joukossa, sen sijaan l`Istat ( Kansallinen tilastokeskus ) on julkaisuut shokkiuutisia, jotka kertovat aivan muuta.Vuonna 2006 Italiassa, kaduilla on kuollut 5669 henkilöä, enemmän kuin15 henkilöä/päivä ja näistä jalankulkijoita oli 758.Käytännössä, joka päivä kuolee 2 jalankulkijaa onnettomuuksissa kadulla.Kun ollaan tiellä, autolla tai jalan, täytyy olla erottäin varovainen, koskaan ei voi olla liian varma.


nim.Italiana

giovedì 27 marzo 2008

SONDAGGI ELETTORALI DEL 27 MARZO

A circa 16 giorni dal voto, vari sondaggi elettorali pubblicati oggi danno la coalizione di Berlusconi in vantaggio di 6-7 punti percentuali sugli avversari che fanno capo a Veltroni. Nonostante l'impegno del capo del centro sinistra, gli italiani preferiscono Silvio Berlusconi.
Quest'ultimo ha dichiarato più volte che anche al Senato ci sarà una maggioranza del PDL che garantirà la governabilità del Paese.

I PEDONI IN ITALIA.






I pedoni dovrebbero essere i più protetti tra gli utenti della strada, invece l'Istat (Istituto nazionale di statitistica) ha pubblicato dei dati choc che dicono tutt'altro!
Nel 2006 in Italia, ci sono stati ben 5669 morti sulle strade, più di 15 morti al giorno, e di questi ben 758 erano pedoni.
In pratica, in Italia ogni giorno muoiono 2 pedoni in incidenti stradali!
Quando si è per strada, in auto o a piedi, bisogna stare particolarmente attenti, non si è mai sicuri.

LA SACRA SINDONE




La Sindone è un lenzuolo di lino sul quale è impressa la figura del cadavere di un uomo torturato e crocifisso. E' custodita nel Duomo di Torino e misura cm 437 in lunghezza e cm 111 in larghezza. La straordinaria caratteristica dell'impronta sulla Sindone, che sulla lastra impressionata dimostrò di comportarsi in modo simile ad un negativo fotografico, sollevò molti dubbi sull'ipotesi di un falso medievale, sostenuto da alcuni storici, e nello stesso tempo attrasse gli scienziati per capire quale potesse essere l'origine di un così particolare fenomeno. La morte dell'Uomo della Sindone è avvenuta certamente in seguito ad una serie di torture ed al supplizio della croce, come dimostrano con evidenza le ferite lasciate dai chiodi nei polsi e nei piedi. L'insieme di questi segni rimanda in modo assai preciso alle modalità descritte nei Vangeli per l'esecuzione di Gesù Cristo. A livello delle impronte che appaiono essere state lasciate da coaguli di sangue, si è effettivamente potuta dimostrare la presenza di sangue umano del gruppo AB. Sulla Sindone sono inoltre state scoperte tracce di aloe e mirra, e sono stati individuati dei granuli di polline che sono compatibili con una provenienza medio-orientale della Sindone. Le prime testimonianze documentarie relative alla Sindone di Torino risalgono alla metà del XIV secolo, quando Geoffroy de Charny, celebrato generale francese e uomo di profonda fede, depose il Lenzuolo nella chiesa da lui fondata nel 1353 nel suo feudo di Lirey nello Champagne. Nella prima metà del ‘400, a causa dell’acuirsi della Guerra dei cento anni, Marguerite de Charny ritirò la Sindone dalla chiesa di Lirey (1418) e la condusse con sé attraverso l’Europa, fino a quando trovò accoglienza presso la corte dei duchi di Savoia, alla quale erano stati legati sia suo padre che il suo secondo marito, Umbert de La Roche. Fu quindi nel 1453 che avvenne il trasferimento della Sindone ai Savoia, nell’ambito di una serie di atti giuridici intercorsi tra il duca Ludovico e Marguerite Inizialmente la Sindone fu custodita a Chambéry, allora capitale del ducato dei Savoia ed il 14 settembre 1578, Emanuele Filiberto trasferì definitivamente la Sindone a Torino. Il Lenzuolo giunse in città il 14 settembre 1578 tra le salve dei cannoni, in un'atmosfera di grande solennità. Nel 2000 si è svolta l'ultima ostensione della Sindone. Il Lenzuolo fu esposto nel Duomo di Torino, dietro l'altare, per alcune settimane, e visitato da un grandissimo numero di pellegrini provenienti da tutto il mondo. Nelle foto: L'intero lenzuolo - Particolare del volto dell'uomo della Sindone

Buona Pasqua - Hyvää Pääsiäistä


La Pasqua è una delle maggiori festività del calendario liturgico cristiano. Essa celebra la resurrezione di Gesù che avvenne il terzo giorno successivo alla sua morte in Croce. La Pasqua cristiana è in stretta relazione con quella ebraica, chiamata Pesach. La Pesach festeggia la liberazione degli ebrei dall'Egitto ad opera di Mosè, mentre la Pasqua cristiana celebra il passaggio dalla morte alla vita di Gesù ed il passaggio a vita nuova per i cristiani.
La Pasqua è una festa mobile, nel senso che ogni anno varia il giorno in cui viene festeggiata. La Pasqua cade nella domenica successiva al primo plenilunio che si verifica dopo l'equinozio di primavera (21 marzo).
Per calcolare il giorno in cui cade la Pasqua, la Chiesa cattolica e quella luterana utilizzano il calendario gregoriano per cui festeggiano la Pasqua nello stesso giorno ed essa cade nel periodo che va dal 22 marzo al 25 aprile. La Chiesa ortodossa invece segue il calendario giuliano per cui la Pasqua ortodossa cade nel periodo che va dal 4 aprile all'8 maggio.

NAPOLI


"Kauneutensa ja hedelmällisyytensä vuoksi jumalat kiistelevät kaupungin omistuksesta"
"Napoli, Pariisin kanssa, on ainoa mahdollinen eurooppalainen pääkaupunki".
Se, joka lukee nämä fraasit tänään eikä tunne Napolia ja sen historiaa, voi ajatella, että se on pilaa, mutta sen sijaan, se on totisinta totta. Ensimmäinen kausi on Polibion (203 e.Kr- 120 eKr.) ja toinen Stendhalin (1783-1842), kuuluisan ranskalaisen kirjailijan.
Italian yhdistymisen aikoihin (1861), Napoli oli Euroopan väkirikkain kaupunki, noin 500.000 asukasta, ja Napolin pankki oli Euroopan rikkain.Nykyään Napolista Euroopassa on tullut ala-arvoisuuden vertauskuva. Se, mitä kuningas Franceschiello ( Francesco II di Borbone ) ei ole onnistunut häpäisemään, röyhkeyden ja sukunsa suosimisen symbolina, on onnistunut nykyisiltä poliitikoilta.
He ovat onnistuneet ryöstämään hengen tältä jalosukuiselta kaupungilta.
Kuva: Kuninkaan linna
Articolo tradotto da Italiana.

IL CONSOLATO ITALIANO INFORMA

NOVELLIKILPAILU Euroopan unioni on nimennyt vuoden 2008 Euroopan kulttuurienvälisen vuoropuhelun teemavuodeksi. Tavoitteena on saattaa yhteen kulttuuritaustoiltaan erilaisia kansalaisiaja saada heidät ymmärtämään toistensa ajatusmaailmaa eroavaisuuksista huolimatta. Osana teemavuoden ohjelmaa järjestetään kirjoituskilpailu. NOVELLIKILPAILU – ”MIKÄ IHMEEN UUSSUOMALAINEN?” Euroopan kulttuurienvälisen vuoropuhelun teemavuoden 2008 kansallinen toimikunta ja Kustannusosakeyhtiö Teos julistavat alkaneeksi ”Mikä ihmeen uussuomalainen?” novellikilpailun. Kilpailuun on aikaa osallistua 30.6.2008 saakka. Novellikilpailussa jaetaan 2000 euron suuruinen pääpalkinto sekä kaksi 500 euron tunnustusta. Kilpailun parhaimmisto julkaistaan antologiana tammikuussa 2009. Voittajalle ja antologiaan päässeille ilmoitetaan henkilökohtaisesti vuoden 2008 loppuun mennessä. Novellikilpailun kieli on suomi, ja se on avoin kaikille vähintään 16 vuotta täyttäneille henkilöille, jotka elävät monien kulttuurien vaikutuspiirissä ja jotka eivät ole aikaisemmin julkaisseet kaunokirjallista teosta. Omakustanteet ja antologiat eivät ole este kilpailuun osallistumiselle. Kilpailulla etsitään erityisesti maahanmuuttajataustaisia kirjoittajia. Novellien aihe on vapaa. Novellit pyydetään kirjoittamaan koneella yhdelle puolelle paperia, 2-rivivälillä. Käsinkirjoitettuja töitä ei lueta. Kilpailutöitä ei palauteta, joten lähettäjän kannattaa ottaa niistä itselleen jäljennökset. Valitse paras tai parhaimmat novellisi (yhteensä \enintään 40 liuskaa) ja lähetä ne 30.6.2008 mennessä Kustannusosakeyhtiö Teokseen nimimerkillä. Sulje nimesi ja yhteystietosi erilliseen kirjekuoreen, jonka päällä on nimimerkkisi. ”Mikä ihmeen uussuomalainen?” Kustannusosakeyhtiö Teos Vilhonkatu 6 A, 3. krs. 00100 Helsinki Kilpailun tuomaristossa toimivat kirjailija Mikko Rimminen, kustannustoimittaja Maarit Halmesarka ja tutkija Olli Löytty. Tuomariston puheenjohtajana toimii Kustannusosakeyhtiö Teoksen kustantaja Silja Hiidenheimo. Novellikilpailusta lisätietoja: Kustannusosakeyhtiö Teos Maria Säntti mailto:maria.santti@teos.fifi, puh. 050-3552845 http://www.teos.fi/ EU:n teemavuodesta lisätietoja: http://www.vuoropuhelu.fi/ Ulla Nyberg, erityisasiantuntija ulla.nyberg@fng.fi, puh. (09) 173 36329 Euroopan kulttuurienvälisen vuoropuhelun teemavuoden 2008 Suomen koordinointielin Valtion taidemuseo, Kehittäminen ja yhteiskuntasuhteet KEHYS http://www.fng.fi/kehys

NAPOLI


"Per la sua bellezza e per la sua fecondità, gli Dei si contendono il possesso della Città"
"Napoli, con Parigi, è la sola possibile capitale europea"
Chi legge queste frasi oggi e non conosce Napoli e la sua storia può pensare ad uno scherzo, invece no, è tutto vero. La prima frase è di Polibio (203 a.C. - 120 a.C.) storico greco la seconda è di Stendhal (1783-1842) famoso scrittore francese. All'unità d'Italia (1861), Napoli era la città più popolosa d'Europa, con circa 500.000 abitanti, ed il Banco di Napoli era la Banca più ricca d'Europa. Oggi Napoli in Europa è diventata sinonimo di degrado. Quello che non è riuscito nemmeno al vituperato Re Franceschiello (Francesco II di Borbone), assurto ingiustamente a simbolo di arroganza e sciatteria, è riuscito ai moderni politici. Sono riusciti a rubare anche l'anima di questa nobile Città!
Nella foto la Certosa di San Martino e Castel S. Elmo

INIZIA LA STAGIONE DEI VIAGGI. MILANO




Capoluogo della Regione Lombardia, Milano è una città all’avanguardia e attivissima sotto il profilo economico e rientra a pieno diritto tra le metropoli più dinamiche del mondo. Milano occupa una zona pianeggiante nella parte occidentale della regione Lombardia ed è bagnata da piccoli fiumi, il Lambro, l'Olona, il Seveso, e da vari canali: Naviglio Grande, Naviglio Pavese, Naviglio Martesana. Il nome Milano deriva da Mediolanum, sostantivo che alcuni attribuiscono al celtico Midland, cioè "terra di mezzo" , altri invece ad un bassorilievo rappresentante una scrofa per metà ricoperta di lana, da cui mezzalana e quindi Mediolanum. Secondo lo storico dell'antichità Tito Livio la prima pietra del nucleo milanese fu posta dal capo gallo Belloveri nel 1603 a.C. Nel 49 a.C. Giulio Cesare entrò a Milano elevando la città a municipio e concesse la cittadinanza agli abitanti. Nel 286 d. C. Mediolanum venne scelta come residenza dell'imperatore romano d'Occidente, Massimiano, che fece erigere un grandioso anfiteatro nei pressi dell'attuale Foro vicino a piazza San Sepolcro ed una nuova cinta muraria che raddoppiava da 50 a 100 ettari l'area edificata. Nel corso dei secoli la Città di Milano ha sempre conservato una grande importanza sia nell'attività culturale che politico-economica.
I Simboli della città sono: il Duomo, il Teatro alla Scala, lil Castello Sforzrsco, la Galleria Vittorio Emanuele II. Numerosi tesori d'arte sono custoditi nella Pinacoteca di Brera e nei tanti musei della Città, nel Convento di Santa Maria delle Grazie si può ammirare il restaurato cenacolo di Leonardo da Vinci.
Per lo shopping, via Montenapoleone può essere un'idea, oltre alle tante vetrine di firme prestigiose dell'alta moda, si possono fare incontri con personaggi del jet-set.
Nelle foto: il Duomo, Santa Maria delle Grazie, il Castello Sforzesco.

Minoranze linguistiche in Italia. Il Catalano



Il Català, Catalano, è la lingua della Catalogna spagnola la cui capitale è Barcellona. Tale idioma è parlato anche nelle isole Baleari, nel Principato di Andorra, nella Comunità Valenciana e nella regione del Roussillon in Francia. Oggi il catalano è una delle lingue ufficiali dello Stato spagnolo. In Italia, il catalano è parlato nella Città di Alghero, Ciutat de l'Alguer. L'origine della presenza di questa isola linguistica in Sardegna risale al 1353, anno in cui la città, fino ad allora colonia genovese, fu conquistata dall'ammiraglio de Cabrat e ripopolata da persone provenienti dalla Catalogna, dalle Baleari e dal regno di Valencia. La successiva dominazione aragonese e poi spagnola della Sardegna, unita agli intensi traffici commerciali con la Spagna, determinarono una larga diffusione del catalano. Lo statuto speciale della città di Alghero che la poneva in una situazione del tutto particolare rispetto al territorio circostante fu un ulteriore motivo della prosperità della lingua catalana. L'algherese, seppur nel corso dei secoli ha subito l'influsso del sardo e della lingua italiana, ha mantenuto le sue peculiarità ed è considerata una forma del gruppo dialettale orientale della lingua catalana in uso in Catalogna. Alghero ha una popolazione di circa 40.000 abitanti e si stima che la metà parli il catalano. Pur essendo riconosciuta come lingua minoritaria dello Stato italiano e della Regione Sardegna, allo stato attuale non esistono forme ufficiali di utilizzo del catalano che viene invece utilizzato in trasmissioni radiofoniche e televisive locali. Anche la stampa locale presta sempre più attenzione a questa lingua.
Per approfondimenti: http://www.ciutatdelalguer.it/

DOMUS AUGUSTEA


Dopo lunghi restauri, il 10 marzo ha riaperto al pubblico la Casa di Augusto o Domus Augustea. La Casa fu abitata da Augusto (63 a.C. 14 d.C.) prima di diventare Imperatore ed è costituita da 4 stanze, anche se in origine la casa era molto più grande, distribuite su due piani, sul versante meridionale del Palatino, in prossimità del Tempio di Apollo. Durante la visita della Casa dell'Imperatore romano, sarà possibile ammirare gli affreschi ricostruiti durante i restauri, la sala da pranzo e lo studio dell'Imperatore situato al secondo piano. Gli ambienti non hanno finestre e prendono luce solo dalla porta che una volta si affacciava su un grande giardino. Gli affreschi , ricostruiti con pazienza certosina, sono di grande qualità e ritenuti i più belli insieme a quelli della Casa di Livia. I lavori per riportare alla luce la casa iniziarono negli anni 70, quando furono scoperti degli ambienti decorati con stucchi ed affreschi e si sono succeduti negli anni con molti rallentamenti dovuti alla periodica mancanza di finanziamenti. L’accesso alla Casa è in via di San Gregorio, 30.

I 50 ANNI DI SHARON STONE




Principe Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno De Curtis Di Bisanzio Gagliardi





Il Principe Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno De Curtis Di Bisanzio Gagliardi più noto come Totò, nacque a Napoli il 15 febbraio 1898 al secondo piano del civico 109 di via Santa Maria Antesecula nel famoso quartiere Sanità. Alla nascita il suo nome era Antonio Vincenzo Stefano Clemente, la madre si chiamava Anna Clemente, e solo successivamente, nel 1933, fu adottato, in cambio di una rendita, dal Marchese Focas mentre il suo padre naturale, il Marchese Giuseppe De Curtis, lo riconobbe legalmente nel 1937. Successivamente, nel 1945, il Tribunale di Napoli gli permise di aggiungere vari cognomi e di fregiarsi di vari titoli nobiliari tra cui, Altezza imperiale, Principe di Costantinopoli, cavaliere del Sacro Romano Impero ecc. ecc. Per tutti è stato e resterà sempre Totò, Principe della risata. Nella sua lunga carriera ha interpretato 97 film affiancati da una intensa attività teatrale che ha spaziato nei più disparati generi con oltre 50 titoli. Personaggio eclettico, è stato autore di canzoni, tra cui la memorabile Malafemmena e poesie, 'A livella su tutte. Maltrattato in vita dalla critica, la sua rivalutazione è cominciata subito dopo la sua morte. Totò era una fonte inesauribile di battute, si racconta che i suoi film, per i tempi ristretti in cui erano girati, non avevano mai una trama ben definita ma solo una sorta di canovaccio su cui Totò improvvisava, in questo modo sono nate le sue scene più famose. Innumerevoli i suoi detti che vengono ripetuti ancora oggi, "signori si nasce ed io modestamente lo nacqui" "vota antonio, vota antonio" ecc. ecc. Tra i suoi partner, Nino Taranto, indimenticabile è la vendita della fontana di Trevi nel film Totòtruffa, ed il grande Peppino De Filippo, come non ricordare la lettera del film "Totò Peppino e la malafemmina". In una intervista televisiva a Lello Bersani, Totò ricordava il suo grande amore per Napoli ed i napoletani e confessò che spesso partiva da Roma con il suo autista poco dopo la mezzanotte, per evitare il clamore della gente, ed andava a Napoli per rivedere la sua città ed i luoghi della sua nascita e della prima giovinezza. Qualcuno ha ricordato che durante le visite al rione Sanità, era solito infilare mazzette di banconote sotto le porte dei tanti poveri che abitavano in quelle vie. Totò, ormai cieco, morì a Roma improvvisamente il 15 aprile del 1967,durante la notte, stroncato da una serie di infarti. Il funerale fu celebrato il 17 aprile a Napoli tra ali di folla accorse a rendere omaggio al loro celebre concittadino, l'orazione funebre fu tenuta da Nino Taranto, il suo amico Peppino non potè partecipare ed inviò un commosso telegramma da Salsomaggiore. E' sepolto nella tomba di famiglia nel Cimitero di Santa Maria del pianto. Il 22 maggio un guappo del Rione Sanità volle celebrare un nuovo funerale e nonostante la bara fosse vuota c'era una uguale folla di persone che piangevano ed acclamavano il grande Totò.

VOTA ANTONIO LA TRIPPA!


LAVORARE? E' PIU' SICURO ANDARE IN GUERRA!



La piaga degli incidenti sul lavoro in Italia ha causato più morti della seconda Guerra del Golfo. Lo studio dell'Eurispes «Infortuni sul lavoro: peggio di una guerra», ha calcolato che dall'aprile 2003 all'aprile 2007 i militari della coalizione che hanno perso la vita sono stati 3.520, mentre, dal 2003 al 2006, nel nostro Paese i morti sul lavoro sono stati ben 5.252. Un incidente ogni 15 lavoratori, un morto ogni 8.100 addetti: queste le cifre del fenomeno secondo l'Eurispes. Gli incidenti sul lavoro sono un fenomeno ancora prevalentemente maschile, ma sono in ascesa tra le donne. Sia perche' e' aumentato il tasso di occupazione femminile, sia per il sempre piu' frequente ingresso delle donne in settori ad alto rischio. Ogni anno 120 lavoratrici muoiono,in pratica una ogni 3 giorni,secondo dati Inail.La piu' alta percentuale di infortuni subiti da donne si registra in Italia centrale (27,1%),segue il Nord (24,5%) e il Sud (21,4%).

8 MARZO - AUGURI



Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al 1908, quando, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protesta contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario, Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. In ricordo della tragedia, questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale a favore delle donne.

IL CENACOLO DI LEONARDO



L’Ultima Cena o Cenacolo è un’opera di Leonardo da Vinci (1452-1519) realizzata tra il 1495-98 nel refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie in Milano. L’opera fu commissionata dal Signore di Milano, il Duca Ludovico Sforza detto il Moro. Il dipinto riprende l’ultima cena di Cristo nel momento in cui, Vangelo di S. Giovanni, annuncia che uno degli apostoli lo tradirà. Realizzata con una tecnica propria di Leonardo, l’opera ha avuto una vita travagliata ed è stata sottoposta a vari restauri. Leonardo non amava dipingere con la tecnica dell’affresco che, in breve, consisteva nello stendere velocemente la vernice su di uno strato fresco di intonaco in modo che quando questi si asciugava costituiva un unicum con la vernice garantendo una buona resistenza nel tempo. Leonardo aveva dei tempi di realizzazione ampi ed apportava variazioni nel corso dell’opera per cui adottò una tecnica che consisteva nel dipingere su un intonaco liscio come se stesse dipingendo su di una tavolozza. Questa tecnica però, a causa dell’alto grado di umidità del refettorio di Santa Maria delle Grazie e dei materiali organici, causò gravi problemi al dipinto e già nella metà del ‘500 il Vasari testimoniava che l’opera era ridotta ad una macchia informe. Oggi il dipinto, dopo l’ultimo restauro, ha riacquistato un suo equilibrio sia nei dettagli che nell’insieme evidenziando inoltre vari particolari che erano stati nascosti dagli interventi operati nei secoli. Nel 1980 il dipinto è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Per visitare il Cenacolo, Piazza Santa Maria delle Grazie, 2, 20123 Milano Tel. 024987588 – Prenotazioni al 199199100

SONDAGGIO ELETTORALE DEL 6 MARZO

Domanda : SE DOMENICA PROSSIMA SI DOVESSE VOTARE PER NUOVE ELEZIONI POLITICHE, PER QUALE PARTITO VOTEREBBE ALLA CAMERA?. Risultato del sondaggio commissionato da SKY TG24 e realizzato dalla DEMOSKOPEA:
La prima percentuale si riferisce al 26 febbraio 2008 la seconda percentuale al 4 marzo 2008. Partito Democratico: 34,5% - 33,5%
Italia dei valori (Di Pietro): 2% - 2,5%
PD + Italia dei valori (Veltroni): 36,5% - 36%
Partito Socialista (Boselli): 0,5% - 0,5%
Sinistra Arcobaleno (Bertinotti): 8,5% - 8%
Popolo della libertà: 39,5% - 40,5%
Lega nord: 4% - 4%
MPA - Movimento per l'autonomia: 0,5% - 0,5%
PDL + Lega nord + MPA (Berlusconi): 44% - 45%
Unione di centro (Casini): 7% - 7,5%
La destra - Fiamma tricolore (Santanchè): 2% - 2%

TORINO: LA MOLE ANTONELLIANA





La Mole Antonelliana è il simbolo della città di Torino. Il suo nome è legato a quello dell'Architetto Alessandro Antonelli (1798-1888) che ne iniziò la costruzione nel 1863. Alta 167,50 metri, in origine doveva essere una Sinagoga ma nel corso della costruzione Antonelli apportò una serie di modifiche che ne aumentò l'altezza dagli originari 47 metri, determinando un aumento dei tempi e dei costi di costruzione. Nel 1873 la comunità ebraica fece uno scambio con la Città di Torino che concesse un altro terreno per l'edificazione della Sinagoga e prese in carico la costruzione della Mole. Dopo tante peripezie, l'edificio vide la sua conclusione per opera del figlio di Antonelli, Costanzo, mentre nei primi anni del '900 i suoi interni furono decorati da Annibale Rigotti. Oggi la Mole, dopo una ristrutturazione negli anni 90 che ha interessato l'intero edificio, è sede del Museo Nazionale del Cinema ed ospita numerosi cimeli e curiosità provenienti dai set dei primi film italiani. E' dotata di un ascensore che in un minuto porta i visitatori in cima offrendo un panorama molto suggestivo della città e della corona alpina.

DALLA STAMPA ITALIANA

CORRIERE DELLA SERA: Nokia mette in gara i migliori studenti È partita da Bologna il 13 febbraio la sfida che Nokia ha lanciato agli studenti di 8 atenei per sviluppare progetti che liberino internet dai vincoli della connessione fissa. Grazie al Nup (Nokia University Program), idea sviluppata per approfondire la comunicazione con l' università, i ragazzi degli atenei di Genova, Lecce, Milano, Napoli, Perugia, Pescara e Roma potranno realizzare un business case sul telefonino. «Sarà stimolante vedere come risponderanno i ragazzi a una loro esigenza reale», spiega Andrea Facchini, Head of Marketing Nokia Italia. I lavori saranno valutati da una giuria nominata da Nokia che darà la possibilità ai vincitori di visitare l' head quarter dell' azienda in Finlandia oltre a partecipare a un corso presso la Nokia Academy. La prossima tappa a Genova il 4 marzo.

AUGURI A ....... SANNA


Riceviamo da Catania (Sicilia).
Auguri di Buon Compleanno a Sanna da Salvatore.
Nella foto, una spiaggia di Taormina

DOMUS POMPEIANA - TALO POMPEJISSA


Dal 1-3 al 25-5 presso il Museo d'arte Amos Anderson, Yrjönkatu 27, Helsinki (http://www.amosanderson.fi/ ). Frutto degli scavi e degli studi condotti a Pompei dalla missione archeologica dell'Università di Helsinki guidata dal prof. Paavo Castrén, la mostra ha l'intento di porre all'attenzione del visitatore l'alta qualità di vita nell'antica Pompei. Per l'occasione verranno ricostruiti il triclinium e il giardino della casa del patrizio Marco Lucrezio, ornati con 200 reperti archeologici originali provenienti dal Museo Archeologico di Napoli e dalla Soprintendenza Archeologica di Pompei. Accompagnerà la mostra la ricostruzione virtuale della casa di Marco Lucrezio, una serie di concerti e di conferenze e la pubblicazione di un catalogo in quattro lingue.
Näyttelyn pohjana ovat Helsingin yliopiston hallinnoimien ja Paavo Castrénin johtamien kaivausten ja tutkimusten tulokset, ja sen tarkoituksena on esitellä antiikin Pompejin korkeaa elämänlaatua. Tarkoitusta varten näyttelytilaan rakennetaan patriisi Marcus Lucretiuksen talon ruokasali (triclinium) ja puutarha, joita koristaa 200 kaivauksissa löytynyttä alkuperäistä esinettä Napolin arkeologisen museon ja Pompejin arkeologisen valvontaviraston kokoelmista. Tapahtumaan liittyy Marcus Lucretiuksen talon virtuaalinen rekonstruktio, esitelmäsarja sekä näyttelyluettelo neljällä kielellä.
http://www.iichelsinki.esteri.it/IIC_Helsinki/webform/SchedaEvento.aspx?id=102

IL PRINCIPATO DI SEBORGA




Seborga è un paesino della Liguria, nell'entro-terra di Bordighera (Im) con un territorio di circa 4 kmq e poco più di 300 abitanti dediti all'agricoltura ed in particolare alla coltivazione dei fiori. Niente di strano se non fosse che, come la vicina Montecarlo, anche Seborga vanta il titolo di Principato. Il Principato di Seborga è retto da S.A.S. Giorgio I, un tranquillo signore che di professione fa il coltivatore di fiori, eletto circa 40 anni fa dai suoi sudditi. La storia del Principato è molto ricca di avvenimenti, nel 1079 l'Imperatore germanico gli dette il titolo di "Principato Sovrano Imperiale del Sacro Romano Impero" e da questo atto deriva la richiesta che il Principato ha inoltrato all'Alta Corte di Giustizia Europea per il proprio riconoscimento. Saltando i tanti avvenimenti che nel corso dei secoli hanno interessato Seborga ed arrivando a tempi più recenti, il Principato di Seborga non è elencato tra gli Stati che nel 1861 hanno costituito l'Italia. Nel 1934, Mussolini, in un suo scritto dichiara che Seborga non fa parte dell'Italia. Vedremo lo sviluppo delle cose.
Per approfondimenti, http://www.seborga.net/.

LE DOLOMITI LUCANE


Castelmezzano e Pietrapertosa sono i due caratteristici paesini delle Dolomiti lucane, in Basilicata. Una attrazione del posto, oltre alla bellezza naturale, è rappresentata dal "volo d'angelo", un viaggio mozzafiato per una lunghezza di circa 1,5 km ad una altezza che arriva sino a 400 m. lungo un cavo d'acciao che unisce due punti dei due paesini. Arrivano ardimentosi da tutta Europa per provare il brivido del volo d'angelo.
Nella foto: Castelmezzano
Per maggiori informazioni visitare il sito http://www.castelmezzano.net/volo.htm

Pasta ai carciofi con tonno / Artisokka-tonnikalapasta

Ingredienti per 4 persone. Tempo di cottura 15 minuti. Tempo di preparazione 15 minuti. Ricetta facile. Aineet 4 hengelle, keittoaika 15 minuuttia, valmistusaika 15 minuuttia, helppo resepti · 350 gr. di spaghetti/350 gr. spagettia · 4 carciofi/4 artisokkaa · 30 gr. di burro/30 grammaa voita · 80 gr. di tonno sott’olio/80 grammaa tonnikalaa öljyssä · 2 tuorli/2 munankeltuaista · 2 cucchiai di panna/2 ruokalusikallista kermaa · 2 cucchiai di grana grattugiato/2 ruokalusikallista parmesan-juustoraastetta · sale e pepe/suolaa ja pippuria Preparazione: /Valmistus: Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi sottili e scottarli in padella in poca acqua bollente leggermente salata, per cinque minuti circa. Puhdista artisokat, leikkaa ne ohuiksi siivuiksi ja kypsennä niitä kattilassa tilkassa kiehuvaa vettä joka on kevyesti suolattu. Quando l’acqua sarà quasi del tutto consumata aggiungere il burro ed il tonno ben sgocciolato e sminuzzato. Far saltare pochi minuti per insaporire il tutto. Kun vesi on lähes kokonaan haihtunut, lisää voi ja tonnikala josta ylinmääräinen öljy on valutettu pois. Kääntele seosta liedellä muutaman minuutin ajan.Mentre cuoce la pasta prendere una terrina e sbattere i tuorli con panna, formaggio, sale e pepe. Pastan kypsyessä sekoita vaahdottamatta munankeltuaiset, kerma, juustoraaste ja mausteet keskenään.Scolare la pasta, versarla in padella nel condimento ai carciofi, unire subito la crema d’uova, mescolare velocemente e servire. Lisää valutettu pasta artisokka-tonnikalaseokseen, kaada päälle muna-kermaseos, sekoita nopeasti ja tarjoile.

Minoranze linguistiche in Italia



E' diffusa in Italia la presenza di varie minoranze linguistiche. Alcune hanno un'identità molto forte, si pensi al tedesco in Alto Adige (o Sud Tirolo come preferiscono gli abitanti di lingua tedesca), altre invece, sopravvissute nel corso dei secoli, non hanno la stessa ufficialità e consistenza ma trovano sempre maggior attenzione da parte delle Istituzioni, locali e nazionali, convinte che siano un patrimonio importantissimo da conservare e valorizzare. In questa rubrica, ogni volta si parlerà di una minoranza linguistica evidenziandone alcuni caratteri, rimandando ad altre sedi la possibilità di approfondimento.
Partiamo dalle parlate di origine greca.
E' noto che nell'antichità, i greci colonizzarono gran parte del meridione d'Italia e della Sicilia dando origine alla cosiddetta "Magna Grecia" culla di una florida civiltà di cui esistono tante testimonianze archeologiche. Oggi sono state individuate due aree ben delimitate in cui sono presenti parlate di origine greca. La più consistente è in Puglia, nel Salento, circa 40.000 persone disseminate tra i comuni di Calimera (significa buongiorno in greco), Castrignano de’ Greci, Corigliano d’Otranto, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto, Sternatìa e Zollino, tutti in provincia di Lecce. L'altra si trova in Calabria, nella zona dell'Aspromonte e conta all'incirca 10.000 persone tra i comuni di Bova, Condofuri, Roccaforte del Greco e Roghudi, tutti in provincia di reggio Calabria. L'idioma viene indicato col termine "grico" dalla comunità presente in Puglia, col termine "romaico" in Calabria. Il greco di tradizione bizantina è invece la lingua liturgica della Chiesa ortodossa dell'Eparchia di Lungro (Cosenza-Calabria) e di Piana degli Albanesi (Palermo-Sicilia).
Nell'immagine, in giallo la diffusione delle colonie greche in Italia nel 300 a.c. circa.

L'ITALIA



L'Italia è una Repubblica Parlamentare con capitale Roma. Confina ad ovest con la Francia, a nord con la Svizzera e l'Austria e ad ovest con la Slovenia. All'interno del territorio italiano ci sono 2 micro stati, il Vaticano e la Repubblica di San Marino. Fa parte del territorio italiano il comune di Campione d'Italia in territorio svizzero. I confini terrestri si sviluppano per circa 1.900 Km mentre lo sviluppo costiero raggiunge circa 8.000 km. L'Italia conta oltre 59 milioni di abitanti ed ha una densità di circa 197 abitanti/kmq (la densità della Finlandia è di circa 17 abitanti/kmq) . L'attuale Stato italiano è nato nel 1861 come monarchia con a capo la casa Savoia. A seguito del referendum del 2 giugno 1946, ha assunto l'attuale forma di Repubblica parlamentare. Il 2 giugno è la festa della Repubblica italiana. L'Italia è uno degli Stati fondatori dell'Unione Europea. Aderisce alla Nato di cui è membro fondatore e fa parte del G8. L'Italia è divisa in 20 Regioni con compiti politico-amministrativi. Ogni Regione ha un suo Capoluogo ed è a sua volta divisa in Provincie il cui numero varia in funzione della grandezza della Regione.

Elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008

Gli schieramenti politici in vista delle prossime elezioni si sono dati una nuova veste.

Vediamo in sintesi come stanno le cose e per chi saremo chiamati a votare.

Centro sinistra: la novità più evidente è la nascita del Partito Democratico dalla fusione della Margherita con i Ds e l'apporto di qualche altra formazione minore. Il PD si è alleato con l'Italia dei valori di Antonio Di Pietro, mentre ha rifiutato di allearsi con la sinistra radicale e con l'Udeur di Mastella per molti responsabile della caduta del governo Prodi. Il Candidato Premier sarà il segretario nazionale del PD, l'ex sindaco di Roma Valter Veltroni

La sinistra cosiddetta radicale, prc-verdi.pdc, ha dato origine ad una alleanza che va sotto il nome di Sinistra Arcobaleno. Il candidato premier sarà l'ex presidente della camera Fausto Bertinotti.

Nel centro destra è nata un'altra grande forza politica, il Pdl originato dalla fusione di Forza italia ed AN oltre che di qualche altra forza minore. Il Pdl è alleato della Lega nord e del Mpa del siciliano Lombardo. Il candidato premier sarà Silvio Berlusconi.

A destra troviamo il partito di Storace "La Destra" che avrà probabilmente come candidato premier la Santanchè.

Al centro, i piccoli partiti dell'Udc, Udeur e Rosa Bianca, tutti di estrazione democristiana, correranno da soli a meno che non riusciranno in extremis a coalizzarsi.

I sondaggi sono tutti a favore di Silvio Berlusconi ma Valter Veltroni non si dà ovviamente per vinto ed è fiducioso sul recupero del suo partito con vittoria finale.

Sarebbe interessante capire come gli italiani in Finlandia vedono la situazione e come immaginano il risultato finale.

ELEZIONI POLITICHE DI APRILE 2008

COMUNICAZIONE DELL'AMBASCIATA D'ITALIA IN FINLANDIA VOTARE IN FINLANDIA? VOTARE IN ITALIA? Per chi voglia votare in Finlandia: I cittadini italiani registrati presso l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) dell’Ambasciata d´Italia ad Helsinki sono ora iscritti nelle liste elettorali della circoscrizione estero e possono quindi esercitare in questo paese il DIRITTO DI VOTO. Essi voteranno per i candidati in lista nella Circoscrizione Estero. I connazionali maggiorenni (18 anni compiuti) potranno votare per i candidati alla Camera dei Deputati. Chi ha almeno 25 anni potrà votare anche per il Senato della Repubblica. La procedura di votazione avverrà per via postale. Vi raccomandiamo pertanto di controllare, ed eventualmente aggiornare, il vostro indirizzo postale presso la Sezione Consolare dell’Ambasciata, al fine di permettere un corretto inoltro del Vostro plico elettorale. Tale plico elettorale conterrà il certificato elettorale, le schede elettorali, le istruzioni e le buste per la restituzione delle schede all’Ambasciata una volta espresso il proprio voto. Gli elettori residenti in Italia voteranno nei giorni 13 e 14 aprile p.v., mentre gli elettori residenti all’estero voteranno in una data precedente, in quanto le operazioni dovranno necessariamente concludersi in tempo per permettere il trasporto in Italia delle buste con le schede elettorali pervenute in Ambasciata. Ogni utile informazione sarà diramata sul Sito Web dell’ Ambasciata, non appena pervenga. Per chi, pur residente in Finlandia, preferisca recarsi a votare in Italia: E’ comunque possibile, in alternativa, scegliere di votare in Italia per i candidati nelle Circoscrizioni Nazionali , presso il proprio Comune di provenienza. In questo caso si dovrá far pervenire entro e non oltre il 16 febbraio corrente per iscritto la propria scelta – “opzione” – alla Sezione Consolare dell’Ambasciata. Il modulo per esercitare tale opzione è allegato a questa lettera. Coloro che sceglieranno di votare in Italia nei giorni 13 e 14 aprile, riceveranno dai rispettivi Comuni italiani di provenienza, la cartolina-avviso che consentirá loro di votare. La scelta così espressa di votare in Italia varrà solo per questa consultazione elettorale. La richiesta dovrà pervenire presso la sede dell’Ambasciata entro il 16 febbraio 2008 secondo le seguenti modalità: - Consegna a mano presso lo sportello della Sezione Consolare dell’Ambasciata Indirizzo: Itäinen Puistotie 4C , 00140 Helsinki Orario di apertura per la consegna a mano: - dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.30 dal lunedì al venerdì - dalle 10 alle 12 il sabato. - Invio per posta (le missive dovranno pervenire in Ambasciata entro il 16 febbraio 2008) - Invio per fax al seguente n. +358 (0)9 6987829 (entro il 16 febbraio 2008) Tale richiesta, debitamente datata e firmata dall’elettore, dovrà essere redatta su carta semplice secondo il modello allegato. Si precisa che la normativa attualmente in vigore NON permette l’invio delle richieste per e-mail, mentre gli elettori interessati potranno accertarsi, per e-mail o per telefono, che la comunicazione di opzione inviata sia stata ricevuta in tempo utile dall’Ambasciata. La scelta di votare in Italia può essere successivamente revocata con una dichiarazione scritta da inviare con le stesse modalità della richiesta di opzione ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione. Nel caso l’elettore scelga di rientrare in Italia per votare, le attuali disposizioni non prevedono alcun tipo di rimborso o agevolazione per le spese di viaggio sostenute. Sono previste esclusivamente agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano, di cui si darà pubblicità non appena verranno rese note dalle competenti autorità. La Sezione Consolare è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Helsinki, 11 febbraio 2008

Cambio moglie Europe

Comunico di essere stato contattato dalla società Endemol Italia, attiva nel campo delle produzioni televisive, tra l'altro produce il Grande Fratello, la quale ha intenzione di realizzare un format "Cambio Moglie Europe" ed è alla ricerca di una coppia italiana che viva in Finlandia che voglia partecipare. Mi è stato detto che la coppia può essere anche mista ma che è importante che tutti i componenti della famiglia sappiano esprimersi nella nostra lingua. Qui si può visualizzare il documento che mi è stato inviato dalla Endemol Italia. Chiunque fosse interessato, può contattarmi a mezzo e-mail ed io provvederò ad inoltrare la disponibilità alla Endemol Italia. E' necessario ovviamente che gli interessati autorizzino espressamente a trasmettere i propri dati alla suddetta Endemol Italia (quali, ad esempio, nome, cognome, indirizzo, e-mail, età, professione, composizione nucleo familiare ed in ogni caso tutti i dati che ognuno riterrà opportuno di dover indicare e comunicare). Naturalmente ognuno può inoltrare la presente ai propri amici e conoscenti che abbiano le caratteristiche richieste .
Nino Lista

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Helsinki, Finland
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