BENVENUTI - TERVETULOA - VäLKOMMEN

BENVENUTI - TERVETULOA - VäLKOMMEN

giovedì 29 maggio 2008

Un pò di storia della Lucania.




La Lucania era una antica regione che si estendeva dal Tirreno allo Jonio.

Comprendeva a nord vaste zone della Campania ( Vallo di Diano e Cilento) ed il Sannio, al sud la parte nord orientale della Calabria da Castrovilalri a Sibari . Al centro comprendenva tutta l’attuale regione Basilicata. I limiti precisi erano il fiume Sele a nord-ovest, che la separava dalla Campania, il fiume Bradano a est-sudest che la separava dalla Puglia; mentre i due fiumi Lao e Crati, a sud-sudovest saparavano la regione dalla Brutia. Quasi tutto il territorio era montuoso, occupato dall'Appennino ed era delimitato a nord dalla catena degli Alburni; comprendeva il golfo di Policastro fino alle vette dei monti Sirino e Pollino oltrepassati i quali si arrivava alla foce del Lao. Verso est le montagne degradavano in altipiani fino a giungere alla fertile pianura di Metaponto ed al golfo di Taranto. Questa antica regione era conosciuta dagli antichi popoli per i suoi fittissimi ed estesi boschi, i quali furono sfruttati dai vari popoli che conquistarono queste terre ed in particolar modo dai Romani che utilizzarono il legno proveniente dalla Lucania per costruire la propria flotta.

Il distretto di Lucania fu chiamato così dai romani nel IIIsec. a.C. per dare un unità regionale al popolo degli antichi lucani i quali avevano una derivazione diversa dagli altri popoli meridionali, molte fonti parlano di una origine etrusca. Infatti prima il territorio dei lucani era compreso nell’antica regione dell’Enotria, così denominata dai Greci perché abitata dal popolo indigeno degli Enotri. L’entroterra di questa regione era occupata dalle tribù conosciute appunto come Oenotroi e Chones, mentre i litorali, da entrambi i lati, furono occupati dalle colonie greche che successivamente estesero la loro influenza anche nell’entroterra. La lingua lucana era un ramo linguistico dei Sanniti, che parlavano la lingua Osca. Alcune iscrizioni in lingua Osca sopravvissero principalmente nei caratteri greci, dal IV o dal III sec. a.C. ed in alcune monete. Sappiamo dallo storico dell'antichità, Strabone, che gli antichi lucani pre-greci ebbero una costituzione democratica, salvo in tempo di guerra, quando al comendo erachiamato un un dittatore che veniva scelto i magistrati normali. La Lucania durante l'epoca della Magna Grecia ha un lungo periodo di pace ma questo termina con la discesa dei romani . Infatti nel Roma già nel 298 a.C. estendeva il suo dominio sulal città diVenosa e nel 273 a.C. . sulla città di Paestum (attualmente in Campania). Dopo la guerra tra i romani e Pirro, re dell'Epiro, per la difesa di Taranto e dopo la famosa sconfitta romana nella battaglia di Heraclea (l'attuale Policoro), Roma decise di sottomettere i lucani. La regione fu dissanguata dalle numerose guerre e sotto il governo romano cadde in una profonda crisi. Da questa crisi partirà una lunga e cruenta guerra che contrappose i lucani e i sanniti da una parte e i romani dall’altra. Questa ultima guerra portò al declino definitivo della Lucania. In questo periodo infatti Strabone parla dello svuotamento delle città greca dai litorali e l’affermazione della malaria nelle pianure e nelle valli. Le poche città dell'entroterra non avevano nessuna importanza. Da qui inizierà un potente disboscamento delle foreste per il legno delle navi romane e di conseguenza si crearono grandi pascoli ma si estinsero orsi e lupi. Durante l’era di Cesare Augusto la Lucania fu unita al distretto dei Brutii per costituire la III regione di Augusto.

Le principali città dell'antica Lucania furono, sul litorale del mare Jonio, Metapontum (oggi Metaponto) dove operò lo scienziato greco Pitagora, Heraclea (oggi Policoro) e Sybaris (attualmente in Calabria). In tutte queste località oggi esistono testimonianze di importanti scavi archeologici e musei in cui esiste una copiosa documentazione dell'epoca magno-greca. Sul litorale tirrenico importante centro era Posidonia, oggi conosciuta come Paestum. Nell'entroterra della Lucania i maggiori centri erano Potentia(Potenza), Aceruntia (Acerenza) e Grumentum. Particolarmente significativi sono gli scavi archeologici che hanno riportato alla luce testimonianze dell'antica Grumentum.

Nessun commento:

Post più popolari

Helsinki, Finland
Questo blog vuole essere un piccolo contributo alla conoscenza dell'Italia e degli italiani e vuole anche contribuire a far conoscere ai lettori italiani qualche aspetto di questa meravigliosa terra che é la Finlandia. Il blog non ha alcun fine di lucro e non è responsabile dei links ad esso collegati. Per informazioni scrivere a: italianiinfinlandia@gmail.com