L’Equinozio di primavera è uno dei due momenti dell’anno in cui giorno e notte sono uguali (la parola equinozio deriva dal latino “aequus nox”, notte uguale), l'altro è rappresentato dall'equinozio d'autunno. Con l'equinozio di primavera inizia la metà dell'anno in cui le ore di luce sono maggiori di quelle buie. Le ore di luce aumentano sino al solstizio d'estate quando si avrà il giorno più lungo dell'anno. Dal solstizio d'estate le ore di luce, pur rimanendo maggiori di quelle di buio, cominceranno a decrescere fino all'equinozio d'autunno quando si avrà di nuovo l'equilibrio tra giorno e notte. Con lo stesso meccanismo l'equinozio d'autunno darà origine alla metà dell'anno in cui le ore di buio saranno maggiori di quelle di luce.
L'equinozio di primavera è l'inizio di questa stagione che ha segnato la storia dell'uomo il quale nelle sue varie espressioni culturali l'ha associata a concetti come rinascita, fertilità, resurrezione
Foto: La primavera di Botticelli
L'equinozio di primavera è l'inizio di questa stagione che ha segnato la storia dell'uomo il quale nelle sue varie espressioni culturali l'ha associata a concetti come rinascita, fertilità, resurrezione
Foto: La primavera di Botticelli
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